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C'è una nuova classe che sta rivoluzionando il panorama velico internazionale. Si chiama Switch. Full carbon, foil performante, progettata per volare sull'acqua con pochi nodi di vento. Agile, tecnica, essenziale. Una barca per chi ama andare veloce, ma vuole anche sentire la barca, leggere il vento, domare l'equilibrio in ogni manovra. In poche parole: puro foiling, accessibile e adrenalinico.
La stagione 2025 della classe Switch italiana è partita con entusiasmo. Il circuito nazionale prevede sei tappe: dopo le Pre-Series in Sardegna, la stagione è entrata nel vivo a maggio con il Grand Prix 01 disputato a Campione del Garda e proseguito a Torbole nella prima settimana di giugno. Sul Garda condizioni ideali per foilare: termica regolare, non troppa onda, giornate di regate intense che hanno subito mostrato il potenziale della flotta. In testa alla ranking 2025 c'è proprio lui: Mattia Cesana. Un nome già noto per i successi nella classe ILCA, oggi protagonista della nuova scena foil italiana e ambassador SLAM.
Lo abbiamo incontrato per capire cosa spinge un campione a rimettersi in gioco, cosa significa passare da una deriva olimpica a una barca che vola. E soprattutto: che sapore ha la velocità vista da un giovane velista che ha deciso di guardare avanti.
Sicuramente intraprendere una nuova carriera in una classe Foil è davvero particolare. È molto bello perché ci si avvicina ad un mondo più veloce, molto più rapido, c'è un sacco di adrenalina e naturalmente negli sport c'è bisogno di adrenalina. È uno dei motivi più importanti che mi hanno spinto a scegliere una classe di questo tipo, ma non solo: volevo avvicinarmi un po’ al mondo delle barche Foil, anche delle barche più grandi, come quelle di Coppa America e della SailGP.
Tutto è iniziato nel 2021, l’anno post-Covid, quasi per caso, durante il Campionato Europeo ILCA 6 in Croazia. Da lì ha preso il via un percorso che mi ha permesso di crescere, affinare le mie capacità e conquistare importanti titoli fino ad arrivare a oggi, in cui pratico questa nuova classe.
Ecco i miei principali risultati:
Campione europeo ILCA 6
• Campione mondiale sul Garda (Under 17 e Under 19)
• Campione mondiale a La Porte, Texas
• Secondo classificato al Campionato Mondiale Europeo Open ad Andora, senza limiti di età
• Campione mondiale europeo ILCA 6 in Polonia
• Vincitore del Campionato del Mondo Youth, uno dei titoli più prestigiosi nel percorso giovanile
Sono molto felice e orgoglioso di questi risultati, che rappresentano il frutto del lavoro e della passione per questo sport.
La velocità cambia davvero tanto. Una barca va a 10 km all'ora mentre l'altra va a 10 km/h quando non vola. Sicuramente la differenza più importante è questa. E poi naturalmente le manovre sono molto più rapide, c'è bisogno di molta più agilità, molta più azione.
Naturalmente la regata in Switch è una regata basata molto di più sulla velocità. Come abbiamo visto anche in America’s Cup le regate sono basate più sulla velocità e c'è meno un aspetto tattico. In Ilca se una persona fa più virate in una bolina non c'è nessun problema perché si perde molto poco, anzi si guadagnano dei metri facendo delle virate. Mentre nelle classi volanti è difficile guadagnare metri e, anzi, c'è il rischio di commettere errori. E' per questo che la tecnica è un pochino diversa.
Questo passaggio mi ha dato un sacco di nuovi stimoli perché sto imparando e ho potuto imparare tantissime cose nuove che in realtà l’Ilca non mi aveva ancora dato. Inoltre lo Switch mi sta avvicinando a tante nuove persone, quindi sto migliorando non soltanto da un punto di vista tecnico, ma anche da un punto di vista culturale ed umano. Sto conoscendo nuove persone, nuovi punti di vista, amici che mi stanno dando una mano nel riuscire a sviluppare quello che è il mio know-how sia per quanto riguarda lo Switch ma anche per quanto riguarda il Ilca. Quindi c'è uno scambio di informazioni molto importante. Ma sicuramente la cosa più importante è ciò che riguarda l'ambito delle amicizie!
23–25 maggio: Grand Prix 01, Campione (Lago di Garda) -
6–8 giugno: Grand Prix 02, Torbole (Lago di Garda)
18–20 luglio: Grand Prix 03, Marvelia (Lago di Como)
12–14 settembre: International Event, Malcesine (Lago di Garda)
10–12 ottobre: Campionato Nazionale, Toscana
28–30 novembre: Grand Prix 04, Cagliari (Sardegna)
La Foil Jr T-shirt SS manica corta è pensata proprio per te che passi ore in mare, in spiaggia, sotto il sole, a full performance. La combinazione di cotone organico e il 38% di bambù ti offre una resistenza al colore che non ha paragoni, quindi puoi dimenticarti di vedere il capo sbiadire dopo qualche giorno in acqua. E non è solo una questione di durata: il bambù è antibatterico e antimicrobico, il che significa che, anche con tutta l’umidità a bordo, come succede spesso nella vela d’altura, ma anche nelle altre discipline quando la lasci in borsa o nell’armadietto al circolo, la T-shirt rimane fresca e senza odori. La comodità è assicurata grazie alla costruzione senza cuciture sotto le ascelle, che elimina ogni punto di sfregamento durante le lunghe sessioni. In più, il materiale è così morbido e setoso, oltre che stretch, che ti dimenticherai di averla addosso, anche dopo ore di navigazione. È un capo pensato per durare, non per finire in discarica dopo poche settimane, e se c’è una cosa che serve in barca, è proprio l'affidabilità di un prodotto che ti segue per anni. Dal punto di vista ecosostenibile la coltivazione del bambù richiede meno acqua rispetto al cotone. Se cerchi un capo che ti accompagni nelle varie situazioni che la vela ti offre, questa è la scelta giusta.
La OD Tech Hooded T-Shirt è un capo che ti protegge in situazioni climatiche diverse, Per giornate di allenamento o regata è caratterizzata da un cappuccio integrato al collo alto, convertibile in tre modalità. Leggera e traspirante é realizzata in tessuto riciclato elasticizzato, antivento e resistente. Perfetta per i tuoi viaggi con clima caldo e assolato.
Se non ti fermi mai, questi pantaloni sono per te. Testati in regata, offrono comodità, resistenza e vestibilità perfetta grazie al tessuto idrorepellente stretch Double Weave, tessuto tecnico stretch, che favorisce la traspirazione senza rinunciare alla resistenza. Hanno la vita regolabile alta sul dorso e zip autobloccanti. Linea pulita e quasi slim, ma che lascia liberi nei movimenti. Indossali e pensa solo alla regata!
La Foil Hooded Jacket ha design minimal, ma alte prestazioni protettive: quello che la nuova generazione di velisti cerca. Per regate monotipo o foil, ma perfetta anche in banchina o in città. Impermeabile e traspirante, ha il cappuccio ergonomico e staccabile, polsini regolabili in velcro e due ampie tasche anteriori per i tuoi “tools”. Ideale anche per la sua leggerezza e resistenza.
