Come funziona il foil: la tecnologia che fa volare le barche

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Come funziona il foil e perché le barche a vela volano sull’acqua

Negli ultimi anni, il foil ha trasformato la vela sportiva e la nautica in generale. Ora le barche si sollevano e volano sulla superficie dell’acqua. Ma vediamo che cos’è e come funziona davvero il foil.

Il principio della portanza idrodinamica

Il foil è una sorta di ala che “vola” sotto la superficie dell’acqua, solitamente a forma di “T” o di “V”. Sfrutta il principio fisico della portanza idrodinamica: lo stesso alla base dell’aerodinamica, ma applicato al fluido acqua. Quando la barca accelera, il foil genera una forza che la spinge verso l’alto e fa sollevare lo scafo.  

 

Così si riduce drasticamente la superficie bagnata, e quindi l’attrito. Per questo, le barche risultano più veloci. E se applicato a un’imbarcazione a motore, il foil permette di consumare meno energia, offrendo un’esperienza di navigazione completamente nuova con la sensazione di volare davvero sull’acqua.  

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I principali vantaggi del foil

Il foil garantisce prestazioni superiori rispetto alle barche tradizionali, perché abbatte la resistenza all’acqua e consente di raggiungere velocità elevate con minor potenza. Questo si traduce in: 

  • Consumi più bassi ed efficienza energetica ottimale per le barche a motore; 
  • Velocità superiori alla velocità reale del vento per le barche a vela da regata.  

 

Il foil offre anche maggior comfort e stabilità. Quando la barca vola sull’acqua, si avvertono meno le onde e le increspature dell’acqua. La navigazione è silenziosa e stabile e l’impatto dello scafo sulla superficie è ridotto al minimo.  

Il foil nel trasporto passeggeri: comfort ed efficienza a basse emissioni

Esistono diverse tipologie di foil, ma le principali sono:  

  • Barche T-Foil: più efficienti, soprattutto per le regate (ad esempio, sono utilizzate negli AC75, le barche della Coppa America). Tuttavia, richiedono un controllo attivo e una regolazione costante da parte dell’equipaggio;  
  • Barche V-Foil: aliscafi più stabili e ideali per il trasporto commerciale.  

 

La tecnologia foil trova applicazione anche nel trasporto marittimo dei passeggeri. Oggi si sono fatti grandi passi in avanti con lo sviluppo di traghetti elettrici muniti di foil, capaci di unire sostenibilità e comfort. Si tratta di barche con consumi energetici minimi e che consentono spostamenti più rapidi.  

 

Il foil applicato al trasporto passeggeri ha diversi vantaggi: 

  • Volare sull’acqua riduce onde, vibrazioni e rumore, offrendo ai passeggeri un’esperienza di viaggio più confortevole; 
  • L'assenza quasi totale di scia diminuisce l’impatto ambientale sulle coste; 
  • La combinazione con motorizzazioni elettriche rende questi mezzi una soluzione a basse emissioni per il trasporto pubblico marittimo.  

 

Anche per questo, il foil si conferma un pilastro della mobilità sostenibile del futuro.  

  • Atleti che gareggiano su barche dotate di foil.

Discipline foil: velocità, tecnica e nuove generazioni in mare

Negli ultimi anni, il foil ha rivoluzionato il mondo della vela e ha aperto la strada a nuove discipline in cui velocità e reattività sono fondamentali. Regate più avvincenti e dinamichee atleti sempre più giovani rappresentano un nuovo volto della vela

Le nuove discipline foil

L’applicazione del foil agli sport acquatici ha dato vita a nuove discipline e classi veliche:  

 

  • Switch: nata solo da un anno, ma conta già più di 100 imbarcazioni. Molti professionisti che competono già in altre classi (es. Sail GP, Coppa America, 49r e Moth) sono saltati su questa imbarcazione piccola e velocissima, rendendo le competizioni davvero spettacolari. Lo Switch è un monotipo, quindi le barche sono tutte uguali tra di loro e quel che conta davvero è la bravura di chi è al timone.  
  • iQFoil: la nuova classe olimpica del windsurf. Grazie al foil, il limite del vento necessario per far volare queste barche si è abbassato moltissimo, a vantaggio dello spettacolo;  
  • Wingfoil: una disciplina completamente nuova che unisce windsurf e kite. La vela è simile a quella del kite, ma è gestita dai riders attraverso un boma o delle maniglie, e quindi non ha bisogno di lunghi cavi. La tavola, invece, è più piccola di quella del windsurf, ma grazie al foil può raggiungere velocità incredibili, saltare sulle onde e compiere manovre di freestyle; 
  • eFoil: tra le applicazioni più recenti e innovative del foil, è una tavola con motore elettrico e batteria ricaricabile integrati. Si può pilotare con un telecomando ed è in grado di raggiungere una velocità pari a 50 km/h. 
Cosa significa gareggiare nella classe Switch? Scopri di più nell’intervista a Mattia Cesana, giovane promessa di questa disciplina

Ready to Fly: la web series di SLAM dedicata alla velocità

SLAM ha lanciato il progetto Ready to Fly per presentare le storie della nuova generazione di velisti che hanno deciso di mettersi in gioco con lo Switch. Una serie per raccontare il nuovo linguaggio della vela, fatto di energia e dinamismo. Tra i protagonisti, Mattia Cesana, Gregorio Moreschi e Luigi Buzzi, alle prese con regate spettacolari e sfide a tutta velocità.

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Cosa indossare per il foil: i capi ideali per chi vola sull’acqua

Il foil richiede capi tecnici che uniscano libertà di movimento, protezione e minore resistenza possibile alla velocità. Per questo, l'abbigliamento adatto alle discipline foil deve avere alcune caratteristiche tecniche ben precise:  

 

  • Tagli aerodinamici: come in tutte le discipline veloci, è fondamentale minimizzare le turbolenze e la resistenza all’aria, perché hanno un impatto negativo sulle prestazioni. Per questo motivo, i capi risultano molto attillati e devono seguire la forma del corpo o degli accessori;
  • Body mapping: i tessuti devono essere elastici, ma al tempo stesso offrire una compressione differenziata per agevolare il recupero muscolare e permettere la massima libertà di movimento; 
  • Protezione: materiali anti-abrasione e protezioni che assorbono gli impatti con la barca e con l’acqua, quando per un errore si cade e si rallenta bruscamente. 
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Giacche, rashguard e muta: gli essenziali per praticare il foil

Tra i capi più adatti per affrontare gli allenamenti e le regate delle discipline foil, troviamo: 

 

  • Rashguard anti UV: una maglia in lycra con protezione solare UPF 50+ e trama speciale che la rende super elastica e resistente alle abrasioni; 
  • Muta modulare in neoprene: mantiene costante la temperatura e offre una vestibilità ergonomica per massimizzare velocità e libertà di movimento;  
  • Spray top: impermeabile e antivento, con un design minimalista e un fit attilato per ridurre al minimo le turbolenze. Da indossare sopra la muta quando il vento è forte e le temperature si abbassano;  
  • Giacche impermeabili ultraleggere: una protezione da vento e acqua da utilizzare a terra quando si prepara la barca o durante le pause in gommone;  
  • Felpe tecniche termoregolanti: perfette per il riscaldamento e il recupero post-gara, uniscono comfort e prestazioni tecniche; 
  • Scarpe tecniche antiscivolo: progettate per il massimo grip e ad asciugatura rapida.  

 

I materiali fanno la differenza: scopri di più sulla lycra anti UV e sul neoprene super stretch.   

  • A person stands barefoot against a plain background, wearing SLAM's FOIL LONG JOHN 1.5 in gray and black neoprene. With a neutral expression and gaze to the side, they evoke athletes ready for extreme water sports.
  • A person with long wavy hair is wearing a pink FOIL WS RASHGUARD SS by SLAM, paired with shorts featuring white drawstrings. The quick-drying shirt displays a pattern and "SLAM" branding, set against a plain gray background.
  • A person with long curly hair smiles while wearing the SLAM FOIL SPRAY TOP, a light blue zip-up jacket praised for its high breathability. They are also in matching pants, standing against a plain gray background, looking slightly to the left.

L’adrenalina del foil e il futuro della vela

L’invenzione del foil ha cambiato radicalmente il modo di navigare e vivere il mare. Rappresenta davvero il punto di incontro tra tecnica, divertimento e spettacolo.  

 

Capire come funziona il foil permette anche di apprezzarne la filosofia: la ricerca della massima velocità ed efficienza. Per chi pratica vela oggi, la sfida è tutta lì: trovare il punto esatto in cui controllo e velocità si incontrano. 

  

Performance, velocità e tanta adrenalina: il futuro della vela è anche questo.  

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