Caterina Banti, l’oro volante, si racconta

L'intervista esclusiva durante gli allenamenti per i Mondiali World Sailing, prima selezione per accedere come nazione alle Olimpiadi di Parigi 2024.

text: ©Elena Giolai/SLAM

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Durante le sessioni di allenamento a fine luglio della squadra Nacra 17 a Scheveningen, abbiamo avuto l'opportunità di scambiare qualche parola con Caterina Banti, un esempio di sportiva a tutto tondo oltre che una campionessa.

Ha dimostrato come la multidisciplinarietà sia essenziale per la crescita sportiva e personale di un giovane, portandolo verso traguardi lontani. Salita su una barca a vela all'età di 16 anni e avvicinatasi all'agonismo successivamente, ha raggiunto la vetta olimpica dimostrando, che il cammino verso l'apice del successo può iniziare anche senza una specializzazione precoce, il classico pane e vela dai 6 anni, ma con una passione per lo sport che brucia fin da quando si è bambini.

Hai avuto la fortuna di praticare molti sport e, per ultimo, la vela: in base alle esperienze avute come imposteresti la vela giovanile?

Obiettivamente ho fatto un percorso particolare rispetto a molti altri velisti, ma anche altri sportivi, praticando molti sport da piccola e approdando alla vela un po' tardi, soprattutto nella vela agonistica. Tutte le esperienze che ho maturato sia dal punto di vista fisico/atletico, sia dal lato della crescita personale, grazie ai viaggi, agli studi sia in Italia che all’estero, hanno alimentato il mio “bagaglio” che poi ho messo a disposizione del team e dell’equipaggio. Queste stesse esperienze e abilità mi hanno dato la possibilità di raggiungere gli obiettivi agonistici che ci eravamo prefissati.

Quello che posso dire per i bambini è che è fondamentale non saltare le tappe, non mettere troppa pressione fin dall’inizio; la cosa più importante è che i bambini si divertano. Spesso si vedono questi mini skipper stressatissimi con quest'ansia agonistica “da risultato”, che in realtà arriva più dalla pressione dei genitori o degli allenatori.

Oltre al divertimento devono essere ben saldi i valori dello sport, che dobbiamo raggiungere sempre: insieme alla crescita personale non solo come atleta, ma come persona; lo studio fa bene allo sport e fare bene lo sport favorisce lo studio.

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È fondamentale non saltare le tappe, non mettere troppa pressione fin dall’inizio; la cosa più importante è che i bambini si divertano.

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I mondiali World Sailing sono un evento particolare, che come le Olimpiadi si svolgono ogni 4 anni, ma con molti più equipaggi: psicologicamente e tecnicamente come li affronti?

I World Sailing Worlds  sono sì, un evento che si svolge ogni quattro anni e sicuramente è un evento importante: rappresenta la nostra “regata obiettivo” dell'anno e ci siamo preparati molto bene. Tuttavia, non la affronto in modo diverso da tutte le altre regate importanti: come noi ci siamo sempre detti che le medaglie si vincono in allenamento e si vanno a ritirare in regata, come ci ha insegnato il grande Valentin Mankin.

Quindi vediamo quante medaglie abbiamo vinto in allenamento e che cosa andremo a ritirare al mondiale! Sicuramente ci siamo allenati bene e abbiamo fatto il nostro massimo: la cosa più importante è divertirsi e fare del proprio meglio. Scheveningen è una località difficile ed è dove ho cominciato ad andare in barca insieme a Ruggero Tita nel 2017 provando il primo catamarano Nacra 17 foil; c'è corrente che può essere molto forte, così come vento e onda, ma le cose difficili ci piacciono!

Psicologicamente affronto la regata ricercando la mia routine, con una preparazione adeguata e una tranquillità mentale: essere sicuri di aver fatto tutto quello che si poteva fare. L'atleta è completo quando tutti gli aspetti della sua personalità sono in equilibrio e quindi quando alleni la tecnica, la parte fisica, mentale e tattica.

ALLIANZ WORLD CHAMPIONSHIP 2023:

45 gli atleti italiani che vestiranno SLAM

Ad un anno dalle Olimpiadi di Parigi 2024 il conto alla rovescia è iniziato: la vela olimpica è pronta ad andare in scena dal 10 al 20 agosto con il più importante appuntamento dell’anno; sarà la leggendaria Scheveningen, nella pittoresca Olanda, ad ospitare l’Allianz World Championship 2023, selezione delle prime nazioni per Parigi, Marsiglia per la vela. Dalla Ocean Race al Festival internazionale degli aquiloni, al Mondiale classe olimpiche, Scheveningen rappresenta la spiaggia dell’Aja in cui storia, tradizione e contemporaneità del mondo velico trovano casa.

La Federazione Italiana Vela, di cui SLAM è partner, schiera 45 atleti per le 10 classi olimpiche: tra questi 4 equipaggi sono convocati nella classe volante Nacra 17, disciplina in cui l’Italia conta su una squadra unita, forte, nonché sull’equipaggio Tita-Banti, che proprio due anni fa conquistò l’oro olimpico.

I primissimi Campionati Mondiali di Vela si svolsero a Cadice (Spagna) nel 2003, dove la Gran Bretagna, guidata da Sir Ben Ainslie, conquistò la vetta del medagliere con l'oro nel 49er e nel Finn maschile, oltre all'argento nel Tornado e al bronzo nella Star. Per gli appassionati che vogliono seguire l’evento in TV, tifando naturalmente per i nostri azzurri, si segnala che le regate saranno LIVE su Discovery+ dal 16 agosto.

Passerai ferragosto in regata anziché a fare grigliate con gli amici…ti pesa rimanere spesso fuori e a rinunciare a piccole tradizioni/feste con gli amici?

Non mi pesa affatto: ci sono abituata. Certo mi fa piacere tornare a casa, stare con il mio fidanzato, vedere i miei amici e stare con la mia famiglia, ma sinceramente non mi pesa rinunciare a queste cose.

Non le considero più rinunce, ma piuttosto opportunità, perché mi rendo conto che ho una grandissima fortuna nel poter fare questo tipo di vita e soprattutto nel poter fare ciò che mi piace.

Aspetto di cui devo sempre ricordarmi  e che tutti i miei “colleghi” dovrebbero sempre ricordarsi: siamo davvero dei privilegiati e dobbiamo essere grati di fare questa vita di sport in mezzo alla natura, di essere dove siamo.

Quanto è stato importante trovare un coach come Ganga - Gabriele Bruni, per la tua crescita di atleta in una nuova disciplina in continua evoluzione tecnica come il Nacra 17? Quali sono i lati positivi come persona e come allenatore, che hanno contribuito alle tue/vostre vittorie?

Penso sia veramente una grandissima persona; il suo migliore punto di forza è il fatto che sa essere molto umano e sa sempre dire la cosa giusta nel momento giusto. Ha saputo creare una squadra e mettere insieme persone con caratteri molto difficili.

Mi ricordo che quando ho iniziato nel 2017 io e Ruggero eravamo quelli più avanti tecnicamente rispetto agli altri della squadra, ma lui sin da subito ha detto che il nostro punto di forza doveva essere una squadra, perché è la cosa che era mancata nel quadriennio precedente. Una squadra in cui erano inclusi anche i più giovani, quindi anche Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei da poco vincitori del test event di Marsiglia e così come Porro e De Zulian, recenti vincitori a Kiel, che si sono sempre allenati con noi. La squadra è un grande punto di forza, ma deve essere gestita bene e soprattutto all'interno della squadra ci devono essere persone che hanno valori. Bisogna sempre ricordarsi, che si tratta di sport e bisogna rispettare sia le regole dello sport, ma anche e soprattutto i valori dello sport, come il rispetto dell’avversario, il rispetto della persona.

Altro fattore a favore di Ganga è che è ancora un velista: fa regate e molto spesso ci racconta anche di sue esperienze personali e quindi sicuramente siamo stati molto fortunati ad averlo come allenatore!

In Olanda sarete ben 4 equipaggi azzurri: è un vantaggio o un elemento che mette pressione?

No, avere una squadra forte non mette pressione, perchè ci alleniamo sempre insieme e quindi ognuno di noi conosce quali sono i limiti dell'altro equipaggio così come conosciamo bene i valori in campo.

Ci tengo a ricordare che la nostra squadra per gli allenamenti non è formata solo da equipaggi italiani, ma ormai già dal 2019 fanno parte integrante gli inglesi John Gimson-Anna Burnett e Santiago Lange: loro sono stati e continuano ad essere un elemento importante all'interno della squadra per i nostri allenamenti!

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